Un Castello per difendere il territorio
Progetto per la promozione dell’agricoltura biologica in canavese
Il castello è fortemente impegnato in azioni in favore della sostenibilità ambientale, ed ha lanciato un progetto per lo sviluppo dell’agricoltura biologica, e intrapreso battaglie contro la cementificazione, il degrado ambientale e lo sfruttamento del suolo a fini energetici, al fianco delle associazioni Legambiente, Italia Nostra, Pro-natura e a vari Comitati locali.
Il progetto per la promozione dell’ agricoltura biologica, ha l’ambizioso obiettivo di creare un vero e proprio distretto agroalimentare biologico nel Canavese, con vendita dei prodotti agricoli a filiera corta e Km0, in sinergia con un turismo culturale “dolce”, di campagna, collina, lago.
Il progetto è sintetizzato nella relazione che Elda Viletto ha presentato durante il convegno “Il territorio in dote” tenutosi in castello l’ 8 Ottobre 2011 a cura del movimento Valledora.
A sostegno del progetto agricoltura biologica, vengono realizzate le manifestazioni “Bio in castello”, mostra mercato regionale delle aziende biologiche certificate, e “Festa dell’Uva”, finalizzata al reimpianto della vite, quale risorsa economica di Moncrivello.
Sulla collina del Santuario della Madonna di Miralta, in posizione soleggiata, è situata la vigna del castello, che sta iniziando un percorso verso il biologico e biodinamico.